TUTTI I PERICOLI DEL CETA
Mentre il TTIP è congelato in attesa di capire chi sarà il prossimo Presidente degli Stati Uniti, il CETA accelera. Il CETA è un accordo di libero scambio tra Unione Europea e Canada ed è praticamente l’altra faccia della medaglia del TTIP. I negoziati sono finiti da tempo e la firma finale di Jean Claude Juncker e Justin Trudeau arriverà il prossimo 27 ottobre. A Bratislava, durante il prossimo Consiglio europeo, Juncker chiederà l’applicazione provvisoria di buona parte dell’accordo chiedendo un voto dei singoli Parlamenti nazionali solo per il capitolo relativo agli investimenti. Noi del Movimento 5 Stelle siamo contrari a questa ipotesi: il Parlamento italiano deve potersi esprimere anche su ambiente, energia e sostenibilità. In democrazia le deleghe in bianco non esistono!
Ecco le ragioni per cui temiamo il CETA:
- è un trattato che dà troppo potere alle multinazionali, mentre la voce di cittadini e PMI non viene ascoltata.
- non porterà nessun beneficio alla crescita economica, visto che promette di far aumentare il PIL dello 0,01% all’anno.
- la trasparenza dei negoziati è stata ancora più bassa di quella del TTIP. permette alle multinazionali di fare causa agli Stati contro ogni legge che riduca i loro profitti.
- Queste cause non si svolgeranno davanti ai giudici, ma davanti a una corte sovranazionale.
- svenderà i servizi pubblici e renderà irreversibili le privatizzazioni. Ospedali privati, acqua privata e scuole private si espanderanno sempre di più fino a diventare la norma. Il concetto di accesso universale sparirà per sempre.
- il Canada è il terzo produttore mondiale di OGM e il CETA faciliterà l’approvazione di più OGM in Europa, aumentando le pressioni delle multinazionali sui governi.
- saremo invasi da 130.000 tonnellate di carne canadese trattata con ormoni.
Il Consiglio dell’Unione Europea si riunirà il 18 ottobre per approvare il Trattato e a quel punto solo il voto del Parlamento Europeo potrà salvare l’Italia e l’Europa dalla catastrofe. Il governo italiano è complice di questo imbroglio. Lo dimostra questa lettera di Calenda. La stampa e i media stanno facendo di tutto per nascondere questo regalo alle multinazionali. Solo la mobilitazione dei cittadini può fermare il CETA!
Set. 2016
Devi essere connesso per inviare un commento.