SONO A MARRAKESH PER LA #COP22: COSA CAMBIA PER LA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI CON TRUMP?

I cambiamenti climatici sono una delle sfide più importanti e difficili a cui la politica deve obbligatoriamente fare fronte. Lo scorso anno, a Parigi, è stato siglato un accordo epocale che tuttavia necessita di immediata e totale attuazione se si vuole evitare che negli anni a venire il riscaldamento globale superi i valori-limite individuati.

L’elezione di Trump, che in campagna elettorale si è più volte dichiarato scettico in merito al cambiamento climatico, pone ovviamente il mondo nell’incertezza: ieri voci di corridoio paventavano addirittura la possibilità che gli Stati Uniti decidano di uscire dalla Convenzione di Parigi, o che comunque ripudino gli impegni presi lo scorso anno.

È ovvio che lo svincolo degli USA dal tavolo sarebbe un’autentica sciagura: il 2016 sarà l’anno più caldo della storia, e il mancato rispetto dei vincoli ambientali da parte di un colosso industriale come gli Stati Uniti metterebbe la parola fine a tutte le battaglie che stiamo cercando di compiere per salvaguardare il nostro pianeta.

 

Nov. 2016

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