PUBBLICATO IL TPP: E’ PEGGIO DI QUANTO PENSASSI!

PUBBLICATO IL TPP: E’ PEGGIO DI QUANTO PENSASSI!Il TPP, il trattato commerciale che coinvolge gli Stati Uniti e altri 11 Paesi del Pacifico (per la precisione Australia, Brunei, Canada, Cile, Giappone, Malesia, Nuova Zelanda, Perù, Singapore e Vietnam), è stato ufficialmente reso pubblico, ed è ora in attesa di essere ratificato dai parlamenti nazionali.

Se le prime indiscrezioni erano già allarmanti, il testo definitivo purtroppo va oltre ogni più nera aspettativa! L’obiettivo è chiaro: vogliono svendere la nostra salute, la dignità lavorativa e l’ambiente che ci circonda alle grandi corporation. Il grave, è che sono molto vicini a riscrivere definitivamente le regole dell’economia globale!

I pericoli viaggiano su numerosi binari paralleli. In primis, riguardano la sicurezza alimentare: con il TPP, il settore dell’agricoltura OGM troverà terreno fertile per penetrare anche quei mercati in cui l’importazione di alimenti modificati è vietata, grazie ad un abbassamento generale degli standard.

In secondo luogo, vi sarà un anacronistico incremento di combustibili fossili: sembra incredibile, ma il testo parla di sussidi per le società che fanno affari con il petrolio e il carbone! Cara “Terra”, scordati le tue energie rinnovabili e pulite!

Infine, permane lo spettro della clausola ISDS: in pratica ogni compagnia che ritiene di essere danneggiata dalle politiche di uno Stato, può rivalersi sullo stesso ricorrendo ad un arbitrato privato. Questo porterà molti Paesi ad essere molto cauti in fatto di legiferazione a tutela dell’ambiente e della nostra salute!

Si tratta dell’ennesima mortificazione della democrazia, e riguarda indirettamente anche noi europei: non è sbagliato, infatti, considerare il TPP l’antipasto del TTIP. E vedendo come le lobby hanno condizionato i negoziati, la nostra lotta contro il TTIP deve essere più veemente che mai: ne va del nostro futuro!

 

Per chi volesse approfondire, qui trovate il testo completo del TPP.

 

Nov. 2015

 

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