IL REFERENDUM INGLESE SULLA PERMANENZA NELL’UE CAMBIERA’ TUTTO!
Entro il 2017 gli equilibri europei potrebbero essere letteralmente stravolti: il Primo Ministro inglese, David Cameron, ha infatti promesso al popolo britannico un referendum sulla permanenza del Regno Unito nell’UE.
L’obiettivo di Cameron è quello di allargare la forbice fra chi ha la moneta unica e chi conserva una moneta nazionale. Il premier inglese farà pervenire a Bruxelles richieste ben precise:
- una garanzia in bianco di “non discriminazione” ai danni dei Paesi che non adottano la moneta unica
- la garanzia che i Paesi fuori dall’Eurozona non vengano coinvolti e non debbano sobbarcarsi il peso dei salvataggi e dei fallimenti dei Paesi euro
- il diritto di avere una clausola di “opt-out” (esenzione) per tutte quelle politiche europee adottate nel primario interesse di maggior integrazione dei Paesi dell’Eurozona
- un riconoscimento ufficiale nei Trattati che l’Unione Europea diventi un’Unione “plurivalutaria”, nel senso che i Paesi aderenti possano adottare valute diverse. Questo comporterebbe una modifica dei Trattati europei che oggi sanciscono l’euro come l’unica moneta europea.
In sostanza 2 dei 3 pilastri su cui si fonda l’UE, vale a dire la libera circolazione dei capitali e il libero movimento delle persone, verrebbero abbattuti in un colpo solo. Sarà la fine dell’Unione Europea? Quel che è certo, è che occorre premunirsi con un piano B…
Nov. 2015
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