FIGLIA UCRAINA E FIGLIASTRA GRECIA
Le vacanze estive non hanno distratto i tecnocrati dal loro disegno primario: conquistare l’Europa a suon di manovre finanziarie.
È sempre la solita storia dei due pesi e due misure: da una parte abbiamo la Grecia, letteralmente annichilita dal Memorandum firmato da Tsipras e depauperata di tutto il proprio patrimonio pubblico, e dall’altro l’Ucraina, che nel silenzio generale ha trovato l’accordo con i creditori per tagliare il suo debito del 20%.
Il ruolo geopolitico dell’Ucraina, soprattutto a fronte della crisi con la Russia, è cruciale dal punto di vista energetico. Tuttavia simili trattamenti di favore lasciano interdetti: se la ristrutturazione del debito è da sempre un tabù per i grandi burocrati, creare figli e figliastri si rivela un espediente molto lontano dal concetto originale di Comunità europea…
Set. 2015
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