IL REGOLAMENTO SECONDO SUA MAESTÁ SCHULZ

Martin Schulz, attuale presidente del Parlamento europeo, è salito agli onori della cronaca nel 2003, quando Berlusconi lo apostrofò definendolo un perfetto “Kapò”.

Mi dispiace constatare che, sebbene il parallelismo con il nazismo sia ignobile, le vicissitudini delle ultime settimane confermano che Schulz, effettivamente, sta regnando sul Parlamento come un sovrano, per di più per nulla illuminato.

Durante la votazione sul TTIP ha infatti arbitrariamente deciso di escludere due emendamenti fondamentali che, ironia della sorte, parlavano della clausola ISDS, cioè di arbitri privati che giudicano senza possibilità di appello sequestrando la democrazia. La sensazione è spregevole: sembra proprio che questo Parlamento sia già un gigantesco ISDS…

 

https://www.youtube.com/watch?v=HvQcAcYxZ9A

 

Lug. 2015