IL CETA È UN COLPO DI STATO SILENZIOSO

IL CETA È UN COLPO DI STATO SILENZIOSO

Il CETA non è un trattato di libero scambio. E’ una riforma istituzionale occulta, concepita in stanze segrete da tecnocrati non eletti e camuffata da trattato internazionale.

Da tre anni il MoVimento 5 Stelle prova a mettervi in guardia, ma non è servito a nulla. Non è servito dirvi che il CETA porterà a una crescita irrisoria dello 0,01% l’anno, che farà perdere il lavoro a 200.000 europei , che porterà a una contrazione dei salari reali tra i 300 e i 1.300 euro.

Non è valso a nulla ricordarvi che le importazioni di grano, carne o mais cresceranno vertiginosamente di 3, 4, 7 volt , o che un’azienda agricola canadese è 20 volte più grande di una europea. Con buona pace dei nostri piccoli agricoltori.

Dopo il voto di oggi il CETA entrerà nella vita dei nostri cittadini. Gli europei se lo troveranno a tavola. Una colossale fregatura, visto che in Canada l’81% del mais e l’80% del grano sono OGM , mentre la carne contiene ractopamina e altre sostanze attualmente vietate in Europa, ma che in futuro sarà facilissimo rendere legali grazie al CETA. E se ufficialmente il CETA promette di non far entrare gli OGM, in realtà passeranno tutti dalla porta sul retro, perché il trattato incorpora lo stesso grimaldello già usato con successo dalle corporation americane per attaccare il blocco europeo alla carne con gli ormoni, cioè le pericolosissime norme sanitarie dell’organizzazione mondiale del commercio.

In più, acqua, sanità e i servizi che oggi sono pubblici saranno sottoposti a un’ondata di privatizzazioni e liberalizzazioni irreversibili. E nessuno potrà opporsi, perché il CETA istituirà un tribunale sovranazionale col potere di condannare gli Stati che oseranno mettere i bastoni fra le ruote alle corporation e ai loro profitti. Una vergognosa giustizia privata a cui avranno accesso anche ¾ delle imprese americane che operano in Europa, triangolando le azioni legali tramite le loro filiali in Canada.

Ma soprattutto il CETA è un assegno in bianco. Colleghi, forse credete di sapere cosa state per firmare, ma non è così. Il CETA crea un organismo tecnocratico e non eletto, che potrà interpretare a piacimento i protocolli del trattato. E non si tratta di poche pagine, ma del 75% delle 1.500 pagine che lo compongono, alcune delle quali sono state lasciate volutamente in bianco. Tutto questo senza nessun, ripeto nessun, controllo democratico! Per questo ve lo dico un’altra volta, il CETA non è un trattato, non è un accordo… è un colpo di Stato silenzioso, è una riforma istituzionale travestita da trattato e noi DOBBIAMO fermarlo.

 

https://www.youtube.com/watch?v=AvsviQj7bP4

 

Feb. 2017

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