FERMIAMO LE MULTINAZIONALI CHE SFRUTTANO I BAMBINI

Il business-model delle imprese di caffè e cacao sta distruggendo le vite di decine di milioni di persone, tra cui bambini innocenti.
L’Unione Europea oggi paga il caffè il 60% in meno rispetto al 1983, mentre i prezzi del cacao sono pagati meno della metà di quanto sarebbe necessario per garantire ai coltivatori un sostentamento dignitoso.
L’UE, in quanto maggiore importatore e consumatore mondiale di caffè e cacao, ha il DOVERE di assicurarsi che i consumatori europei non alimentino, inconsapevolmente, un commercio basato sullo sfruttamento.
È evidente che certificazioni come “Fairtrade”, “UTZ”, ecc. non siano più sufficienti. Serve un impegno concreto, ed è quello che noi del M5S, insieme ad altri 30 eurodeputati, abbiamo chiesto alla Commissione presentando un’interrogazione scritta che pretende chiarimenti in merito.

 

Nov. 2017