EXPORT AGROALIMENTARE: LA GRANDE TRUFFA DEL CETA!

EXPORT AGROALIMENTARE: LA GRANDE TRUFFA DEL CETA!

A sei mesi dall’entrata in vigore provvisoria del CETA (trattato UE-Canada) che avrebbe dovuto far crescere le nostre esportazioni verso il Canada, ecco che arriva la prima doccia gelata.

Le esportazioni agroalimentari italiane sono cresciute di meno rispetto all’anno precedente, in cui il CETA non era in vigore, passando da +12,5% a +8,5%.
Inoltre, recentemente i canadesi hanno bloccato consistenti partite di pomodori siciliani per ragioni di sicurezza, mentre l’uso delle quote per l’esportazione di formaggi rimane difficile e costoso.

Il CETA ha anche premiato il falso “Made in Italy” in Canada, dove il Parmesan la fa da padrone contro il Parmigiano Reggiano, e dove continuano a circolare copie di Asiago, di Mozzarella e di Fontina…

Non un grande successo per l’export italiano, quindi, ma una grande vittoria per i canadesi: la crescita delle esportazioni italiane è calata del 4%, mentre quella dei prodotti canadesi in Italia (escluso il grano) è salita del 23%.

 

Davvero un grande affare…

 

Mar. 2018

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